I Cuccioli del Granlasco

Malattie metaboliche:
il cane può anche essere colpito da malattie metaboliche come il diabete mellito, l’iperadrenocorticismo, l’ipotiroidismo, problemi pancreatici, problemi renali…

Diabete mellito: è un disturbo relativamente frequente nei cani oltre i 6-7 anni di età, deriva da una diminuzione di produzione dell’insulina endogena quindi il cane non riesce più ad utilizzare gli zuccheri determinando un’aumento incredibile della glicemia.
Come faccio ad accorgermene?
Il cane beve di più, mangia di più, tende a dimagrire, potrebbe comparire la cataratta, è meno attivo del solito, con gli esami del sangue il veterinario può diagnosticare la malattia.
La cura è con la somministrazione di insulina ed una dieta adatta alle circostanze, un cane diabetico necessita di controlli frequenti per monitorare la glicemia e la funzionalità epatica e renale.

Iperadrenocorticismo: disfunzione della ghiandola surrenale che produce molto cortisolo endogeno, può dipendere da tumori primitivi della ghiandola oppure da una sovrastimolazione da parte dell’ipofisi. Colpisce alcune razze più delle altre (boxer, barboncino…)
Quali sintomi mi devono preoccupare? L’aumento della sete e della fame, l’addome ingrossato (a botte), certe volte la debolezza, cistiti ricorrenti, problemi cutanei (alopecia, placche calcificate..)
Naturalmente la diagnosi viene effettuata attraverso vari esami del sangue ed eventualmente indagini ecografiche.
Spesso può esserci la concomitanza con il diabete mellito.

Ipotiroidismo: diminuzione della funzionalità della ghiandola tiroide. Colpisce animali di ogni età, anche giovani, i sintomi possono essere subdoli, come l’aumento di peso senza un’appetito eccessivo, letargia, problemi cutanei ricorrenti, problemi oculari.
La diagnosi si effettua mediante il dosaggio degli ormoni tiroidei.

Pancreas: il pancreas produce l’insulina e il glucagone ma anche enzimi che riversati nell’intestino aiutano i processi digestivi. Noi parleremo di questi enzimi che possono essere prodotti in minore quantità per problemi di atrofia della ghiandola (nel pastore tedesco…) oppure a seguito di una pancreatite; quindi si parla di insufficienza pancreatica.
Il cane generalmente tende ad avere diarrea cronica, dimagrisce, il mantello si presenta di aspetto brutto.
La diagnosi è clinica e di laboratorio con esami specifici.
Il pancreas può anche infiammarsi (pancreatite) che è un evento pericolosissimo e spesso infausto, tra tutte le razze lo Yorkshire terrier è quello più predisposto, i sintomi sono acuti con diarrea, vomito con sangue, profonda prostrazione. Generalmente il cane andrebbe ricoverato d’urgenza.

Problemi renali: i reni possono essere obiettivo di molte malattie, oppure sono colpiti da malattie proprie del rene.
Generalmente l’insufficienza renale colpisce il cane anziano per invecchiamento dell’organo, oppure animali di ogni età se la malattie è secondaria. (a seguito di Leishmaniosi, infezioni ricorrenti delle vie urinarie, altre malattie infettive, anestesie…). I sintomi sono l’aumento della sete, l’anoressia, l’apatia, il vomito, la diarrea, la disidratazione…
Con esami del sangue ed eventualmente indagini ecografiche possiamo fare una diagnosi e quindi una prognosi adeguata per il futuro del cane.

I cani possono essere colpiti da innumerevoli malattie che non descriviamo tutte, comunque se il cane presenta sintomi strani, oppure comportamenti diversi dal solito conviene eseguire una visita di controllo. Si consiglia inoltre di sottoporre a visite periodiche quando l’età avanza (dopo gli 11aa nelle razze piccole, dopo i 6-7 aa nelle razze medio grandi), si può così visitare il cane, eseguire degli esami di controllo generici (glicemia, reni, emocromo) che possano permettere di diagnosticare eventuali malattie con largo anticipo.